Gruppo Astrofili William Herschel


Vai ai contenuti

Menu principale:


Campo 2006

Il Campo Estivo della Sezione Cielo Profondo UAI 2006


Resoconto dell'VIII Campo Estivo della Sezione “Cielo profondo” - Unione Astrofili Italiani - organizzato dal Gruppo Astrofili William Herschel di Torino


Nei giorni 23-24-25 giugno 2006 si è svolto in località “La Balma”, sopra Prato Nevoso (Cn), l’ottavo campo estivo della sezione “Cielo Profondo” dell’Unione Astrofili Italiani, organizzato, come di consueto, dal Gruppo Astrofili W. Herschel.
Ventitre sono stati i partecipanti che hanno preso parte al campo. Oltre ai soci del Gruppo Herschel si sono trovati ai 1880 metri del rifugio Balma anche astrofili e amici di Milano, di Asti, delle province di Cuneo e Torino.
Il venerdì pomeriggio è arrivata la maggior parte dei partecipanti, che hanno preso posto nelle camere del rifugio Balma e del vicino rifugio Merlo e hanno piazzato i telescopi nel prato antistante la Cappella della Madonna delle Nevi.
Almeno una quindicina gli strumenti montati: dal semplice binocolo al rifrattore Vixen 102, dal Takahashi 102 al classico C8, dai Meade LX90 da 8” al Meade LX200 da 12”.
La serata di venerdì non è stata eccezionale: una fortissima umidità rendeva il cielo molto lattiginoso, tanto che era difficile scorgere le costellazioni più meridionali. In compenso il seeing era molto buono per cui si sono potuti apprezzare molti particolari sull’atmosfera di Giove. Verso la mezza poi, una spessa velatura ha messo fine alle osservazioni. Si è di nuovo aperto un’oretta e mezza più tardi, ma il cielo non è mai stato un gran ché.
Sabato pomeriggio, Paul Van Schalkwyk e Giancarlo Forno hanno tenuto, rispettivamente, le conferenze sul contributo degli astrofili nella ricerca dei pianeti extrasolari e sulle proposte osservative per la serata. Nel frattempo un forte temporale si è abbattuto sul colle. Un fulmine ha fatto saltare la luce interrompendo per qualche minuto la conferenza in svolgimento. Molta acqua, molto vento, poca grandine e per fortuna nessun danno alla strumentazione (solo qualche cavalletto sbattuto per terra).
Alle 19,30 tutti e ventitre i partecipanti al campo si sono riuniti per la cena al rifugio Balma: in questa occasione, il Gruppo Astrofili W. Herschel ha festeggiato i suoi 25 anni dalla fondazione, avvenuta proprio nel giugno del 1981, a Torino. La presenza di due dei quattro fondatori, Alessandro Bertoglio e Pier Giuseppe Barbero, ancora attivi all’interno del Gruppo, ha reso questa occasione ancora più speciale. E un grazie speciale va anche agli amici del rifugio Balma (Rita, Daniela, Luca e Barbara) che ci hanno offerto le tre torte celebrative e lo spumante con cui tutti abbiamo potuto brindare all’evento.
Durante la cena il cielo si è schiarito regalandoci a sua volta una notte di osservazioni e fotografie, dal tramonto all’alba. Dopo il rito della vestizione, ognuno è andato al proprio strumento. È sempre emozionante osservare nel buio della notte, sotto il cielo stellato, gli astrofili “al lavoro”: i led dei telescopi, le luci rosse che si accendono e spengono per leggere le cartine o per disegnare, ascoltare i motorini dei telescopi che inseguono gli oggetti celesti o si spostano per puntarne di nuovi.
Cosimo, alla sua prima esperienza di un campo astronomico ha preso confidenza con il cielo utilizzando il suo binocolo e chiedendo consulenza agli altri osservatori. Davide, anche lui alla prima esperienza, ha finalmente potuto sfruttare il suo LX200 12” sotto cieli scuri, rimanendone entusiasta. Mauro, con un altro binocolo ha scandagliato le bellezze della Via Lattea e del Centro galattico. Sandro ha osservato tutte le galassie entro la tredicesima magnitudine che si trovano nella costellazione di Ercole, mentre Pier Giuseppe ha osservato le galassie del Drago, nei dintorni di NGC 5866 e NGC 5907. Chiara ha seguito i suggerimenti della conferenza. Alessandro, Serafino, Giacomo e Gottfried si sono divertiti puntando i loro telescopi verso oggetti conosciuti e non. Anche Sara e Paul si sono divertiti prendendo dimestichezza con i loro strumenti. Gianni e Stefano hanno provato alcune foto a largo campo con la macchina digitale.
Un po’ in disparte, per non disturbare con le luci dei monitor dei computer, Saro Pomillo e Gianfranco Gallio si sono esibiti in sessioni fotografiche di alto livello, quasi volessero gareggiare tra loro (che non lo facessero davvero?.....). Nicola Montecchiari, invece, ancora legato al metodo tradizionale della pellicola, ci farà aspettare un po’ prima di poter apprezzare le sue pose.
Il sottoscritto non ha montato il suo strumento, ma ha avuto il privilegio di poter disporre di molti telescopi e di un paio di binocoli con cui ammirare le bellezze del cielo, in cambio di suggerimenti e consigli dati sempre volentieri a chi voleva saperne di più.
Il cielo stava ormai schiarendo, quando gli ultimi hanno cominciato a smontare.
Il pranzo della domenica è stata l’occasione per salutarci, con la promessa di rivederci tutti, di nuovo, sotto le stelle. Un grande ringraziamento a coloro che hanno partecipato e che hanno contribuito al successo di questo campo estivo: Sandro e Tais, Pier Giuseppe e Paola, Gianni, Stefano, Serafino, Sara e Paul, Luca, Cosimo, Giacomo e Franca, Saro, Gianfranco, Chiara, Gottfried, Mauro, Nicola, Davide e Monica, Alessandro.

Cieli sereni a tutti.


--- Gruppo Astrofili William Herschel - Torino --- Riunioni: Via Saccarelli 3 - Torino --- www.gawh.net

Torna ai contenuti | Torna al menu