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La Balma 2005
Si è svolto quest'anno, dall'1 al 3 luglio 2005, il settimo campo estivo della Sezione Cielo Profondo UAI al rifugio Balma (CN).
Interessante la strumentazione presente: dalla 10 Micron di Aldo con un poderoso tubo ottico Ritchey-Chretien da 30 cm, al dobson 40 cm computerizzato di Giancarlo, al Vixen VMC 8" di Stefano, con un curioso teleobiettivo Mak 9 cm f. 5,6 collocato in parallelo al telescopio ma... ancorato all'asta dei contrappesi, al Mak 127 Intes di Gianfranco con la "mitica" Toucam Pro II modificata, che gli consente di effettuare notevoli riprese del profondo cielo, fino al Takahashi apocromatico da 10 cm di Gottfried, strumento dall'ottica veramente eccellente, che in anni passati ci ha consentito splendide visioni di Saturno in serate in cui il seeing impietoso metteva in ginocchio i diametri maggiori con ostruzione centrale.
Delle due serate programmate, solo quella tra sabato e domenica, all'incirca dall'una in poi, è stata proficua, con una discreta trasparenza del cielo; tra venerdì e sabato, invece, le nubi hanno imperversato con una copertura uniforme, rendendo impossibili le osservazioni.
Sabato, in due distinte conferenze, si è trattato della ripresa digitale degli oggetti celesti deep-sky, sia trattando la teoria del CCD (Stefano Lazzaro), sia esponendo le tecniche di ripresa in pratica (Aldo Proietti).
Sabato e domenica mattina, a dispetto delle notti precedenti, rispettivamente coperta e... quasi nuvolosa, un cielo tersissimo ci ha consentito interessanti osservazioni solari con il Taka di Gottfried.
Un collage di immagini, riprese da Gianfranco Gallio con la sua Nikon D70, illustra i molteplici aspetti di questo campo estivo... arrivederci al 2006!