Gruppo Astrofili William Herschel


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Campo 2004

La Balma 2004


IL CAMPO ESTIVO DELLA SEZIONE CIELO PROFONDO UAI - LUGLIO 2004
di Giancarlo Forno



Venerdì 16


Il tempo non è dei migliori, nuvole basse e molta umidità. Siamo in tanti al campo estivo della Balma: oltre ai soci del Gruppo W. Herschel: Marco, Gianni, Stefano, Aldo, Sara e Paul, Sandro con Tais, Gilberto, Gianfranco, Serafino, Giuseppe con suo cugino, Giancarlo e Chiara; ci sono astrofili che arrivano anche dalla Lombardia e dalla Liguria: Nicola con la fidanzata, Gottfried, Mauro, Stefano, Pietro, Renato, Marina.
Anche i telescopi sono tanti: dal rifrattore da 60mm al riflettore da 400mm, passando per il mitico 114-900, per l’ottimo Vixen 102-1000 acromatico, per il classico C8, per il bellissimo Takahashi Mewlon da 300mm, solo per citarne alcuni.
È tutto coperto, poi, come per miracolo, il cielo si apre verso mezzanotte. Il cielo è po’ lattiginoso, ma la mag. limite raggiunge tranquillamente la 6.0 visuale. Le nuvole sono sempre in agguato e verso le tre del mattino si copre definitivamente. È un via vai di aperture e velature ma gli astrofili, si sa, non si arrendono facilmente, e riescono comunque ad osservare evitando le nuvole. Sono state puntate anche le due comete più luminose presenti in questo periodo in cielo: la NEAT Q4 e la LINEAR K4, nell’Orsa Maggiore e Boote, rispettivamente.


Preparazione degli strumenti


Sabato 17

Il tempo sembra la fotocopia del giorno prima: nuvole basse e nebbia, molto umido.
Durante la giornata si tengono le relazioni di Giancarlo Forno, Alessandro Bertoglio e Marco Genovese. Forno spiega come sfruttare al meglio il nostro occhio al buio, come, cosa e con quali strumenti osservare le varie categorie di oggetti deep sky. Bertoglio illustra come anche dalla città, luogo di residenza abituale della maggior parte degli astrofili, si possano fare interessanti osservazioni, mentre Genovese illustra alcuni interessanti ed inusuali target da osservare in serata, come Quasar e oggetti BL Lacertae.
Verso sera si apre nuovamente. Rito della vestizione e tutti ad osservare. Le nuvole, comunque, sono sempre lì in agguato, come la sera precedente. Le lucine rosse si accendono e spengono nelle varie postazioni di osservazione. C’è chi fotografa con pellicola, chi fa foto con CCD, chi riprende con Webcam, chi disegna all’oculare e chi, semplicemente, osserva. Degne di menzione sono le riprese Webcam di stelle doppie di Gianfranco e la ricerca dei globulari di M31 di Marco. Poi si copre tutto e bisogna ritirare tutti gli strumenti. Siamo un po’ demoralizzati dal tempo, è veramente inusuale per il mese di Luglio.


Momento di una conferenza.



Domenica 18

Con il pranzo si chiude ufficialmente il campo estivo della Balma 2004. La maggior parte dei partecipanti torna a casa. C’è un po’ di delusione collettiva a causa di un tempo veramente incredibile per il mese di Luglio: nebbia, nuvole, umidità e freddo. Resta in ogni caso la gioia di aver passato un weekend insieme, a parlare di astronomia, a scambiare opinioni ed esperienze, fine ultimo di uno Star Party. Rimane anche la promessa di tenersi in contatto per ritrovarsi ancora in futuro in occasione delle prossime lune nuove.


Foto di gruppo


--- Gruppo Astrofili William Herschel - Torino --- Riunioni: Via Saccarelli 3 - Torino --- www.gawh.net

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