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La Balma 2003
Si è svolto quest'anno, dal 26 al 29 Luglio 2003, il quinto campo estivo della Sezione Cielo Profondo UAI al rifugio Balma (CN).
Circa quaranta i partecipanti, tra i quali quasi tutto il Gruppo Astrofili William Herschel.
Una schiera i telescopi: lo strumento più piccolo era il rifrattore Pallas da 60 mm di diametro di Paul, il più grande il C14 su GC11computerizzata con Skysensor 2000 "di" Alberto; la novità dell'anno erano i due LXD 55 da 8" di Paolo e da 10" di Vittorio e Luca, i quali hanno evidenziato una montatura leggerina rispetto ai tubi ottici, in particolare il 10", e la necessità di un allineamento con la Polare assolutamente preciso. Diversi i C8 (ricordo quelli di Sandro, di Serafino e di Davide), dalla consueta buona qualità ottica, sempre ottimo il C 9,25 di Franco; si sono poi visti alcuni rifrattori, tra cui un apocromatico Takahashi.
Delle tre serate programmate, solo quella tra venerdì e sabato è stata proficua, con un'ottima trasparenza del cielo e assenza totale di nubi e velature; tra sabato e domenica, invece, la nebbia ha imperversato, rendendo pressoché impossibili le osservazioni, almeno fin verso le tre. In seguito i più resistenti hanno riferito di un deciso miglioramento. In effetti, durante la mattinata di domenica, il cielo si è mantenuto per lo più sgombro di nubi almeno fin verso le undici, consentendo interessanti osservazioni del Sole. In particolare si è potuto apprezzare la relativa insensibilità al seeing del rifrattore Vixen 102 M di Federico, il quale forniva immagini più ferme e contrastate rispetto al Mak 127 Skywatcher del sottoscritto, a pena di un leggero residuo di cromatismo che affliggeva l'immagine del rifrattore.
Marco Prunotto ha tenuto la prima conferenza il venerdì pomeriggio presentando gli strumenti utilizzati dagli antichi per lo studio del cielo.
Sabato Giancarlo Forno, in due distinte conferenze, ha introdotto l'osservazione degli oggetti deep-sky, illustrando i vantaggi dell'osservazione di tali oggetti con l'aiuto dei filtri interferenziali.
Domenica mattina, dopo qualche ora trascorsa all'oculare del telescopio, Federico Corno ha tenuto un'interessantissima conferenza sul Sole, del quale ha illustrato i diversi aspetti, sia fisici che osservativi.
Un collage di immagini, illustrante i molteplici aspetti del campo estivo...